Alla procedura di contabilizzazione automatica delle fatture XML sono state apportate le seguenti migliorie:
- contabilizzazione di fatture a zero: eventuali fatture a zero dovute a compensazione tra aliquote e/o esenzioni con imponibili positivi e negativi, mantengono ora l'analiticità dei segni (non viene più creata una sola riga con tutto a 0) in modo da poter eventualmente specificare contropartite diverse e mantenere il dettaglio nel registro IVA;
- inserimento di un nuovo fornitore: ora il programma permette due strade distinte: la prima è quella attuale tramite la quale Metodo crea subito la nuova anagrafica con i dati reperiti dal file XML; la seconda invece permette di inserire il nuovo fornitore nella fase di analisi della fattura cliccando sull'apposito pulsante denominato "crea nuovo fornitore ora": in questo caso viene aperta la finestra di gestione del fornitore con precompilati i dati prelevati dal file XML e quindi si possono apportare subito eventuali modifiche/integrazioni all'anagrafica (nel caso vengano ad esempio segnalate eventuali "troncature" dovute a campi in ingresso troppo lunghi per gli archivi di Metodo).
- controllo ultima liquidazione IVA: per evitare lo scaricamento di fatture di acquisto (o vendita) dal web service se si è posizionati in aziende vecchie (tipo dell'anno precedente), il programma esegue ora un controllo per cui impedisce tale operazione se nell'azienda operativa è già stato liquidato l'ultimo periodo IVA.
- controllo nominativi doppi e obsoleti: talvolta può succedere che se un fornitore cambia ragione sociale senza cambiare partita IVA, alcuni utenti decidano di creare una nuova anagrafica in Metodo mettendo la "data fine utilizzo" in quella precedente. Ora, per evidenziare questa situazione in fase di contabilizzazione di una e-fattura, il programma visualizzata il fornitore "obsoleto" con un carattere barrato e propone il selettore sul primo fornitore attivo.
- stabile organizzazione: se, in fase dei creazione di un nuovo fornitore, risulta compilata nel file XML la sezione relativa alla "Stabile Organizzazione" (caso di fornitori esteri con rappresentanza in Italia - vedi Amazon), il programma è ora in grado di riconoscere tale informazione e quindi non propone indirizzo e città della "sede" bensì indirizzo e città della "stabile organizzazione".
- controllo dati fornitori esistenti: al fine di verificare la corretta impostazione delle proprie anagrafiche fornitori, ora il programma esegue una sorta di matching tra i dati della sua anagrafica e i dati presenti nell'XML della fattura elettronica ricevuta: in caso di discrepanze viene evidenziato, in fianco al nome, un apposito simbolo di attenzione mentre, se tutto combacia, il simbolo visualizzato è un visto verde. Cliccando su tale simbolo viene si apre una finestra riassuntiva con i dati che combaciano e quelli che non combaciano. I dati analizzati sono, ovviamente, quelli che possono essere presenti in anagrafica e cioè: ragione sociale, cognome, nome, indirizzo città, partita IVA, codice fiscale, telefono, e-mail, fax. Per quanto riguarda ragione sociale, indirizzo e città il confronto avviene al netto di segni di punteggiatura e di spazi in più o in meno.
- richiamo modifica anagrafica del fornitore: dalla lista con l'elenco dei fornitori è possibile, cliccando sull'apposito simbolo, aprire la finestra di gestione dell'anagrafica stessa per apportare, se necessario, le opportune rettifiche in base ai dati recepiti dalla fattura elettronica. Gli eventuali campi variati vengono evidenziati in un apposito riquadro sulla destra della finestra di gestione dalla quale si può, ad esempio, utilizzare il "copia/incolla" per aggiornare i campi reali.